La curatrice/photo editor Laura Davì racconta Berenice Abbott fotografa della modernità
Terzo e ultimo incontro di Donne al Quadrato - 3 donne raccontano 3 donne.
“I’m not a nice girl. I’m a photographer. I go anywhere.”
Interprete dell’arte a Parigi, della trasformazione di New York e portavoce della scienza al MIT: le tre vite di Berenice Abbott, fotografa della modernità. Nata in Ohio, vive a New York, dove frequenta il
disinibito mondo artistico del Greenwich Village ai primi del 1900, per poi traferirsi nel 1919 a Parigi
dove lavora per Man Ray e Atget prima come modella, poi come ritrattista, conosce le più importanti
personalità che animano la Parigi degli anni ’30, poi torna a New York, di cui documenta le trasformazioni sociali e urbanistiche. Nella terza fase della sua vita lavora al MIT: le sue emozionanti fotografie rivelano ai non addetti ai lavori il mondo della ricerca scientifica.