Debutta su Netflix il 3 giugnoSara – La donna nell’ombra, la nuova serie TV italiana tratta dalla saga noir di Maurizio de Giovanni, autore già noto per successi come I Bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Ricciardi e Mina Settembre. Questa nuova produzione originale si annuncia come un crime drama intenso e profondo, dove mistero, introspezione e azione si fondono in un racconto avvincente.
Al centro della serie c’è Sara Morozzi, ex agente dei servizi segreti, donna riservata e schiva, segnata dal dolore per la perdita del figlio. Interpretata con intensità da Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio), Sara è una figura enigmatica e potente: dotata di una straordinaria capacità di osservazione e lettura del linguaggio non verbale, è una donna che ha fatto dell’empatia silenziosa la sua arma più forte.
Nonostante abbia abbandonato da anni la carriera investigativa, la morte improvvisa del figlio la spinge a riaprire vecchie ferite e a tornare in azione. Per farlo, chiede aiuto a Teresa – capo dei servizi e amica di lunga data – interpretata da una brillante Claudia Gerini, in un ruolo che coniuga intuito, forza e femminilità.
Come in molte delle opere di de Giovanni, Napoli non è solo lo sfondo, ma un vero e proprio personaggio. I suoi vicoli, la luce tagliente, i chiaroscuri dell’anima urbana diventano parte integrante della narrazione. La città accompagna Sara nel suo viaggio di rinascita, tra indagini complesse e ricordi dolorosi.
Diretta da Carmine Elia (regista già noto per La porta rossa), Sara – La donna nell’ombra si distingue per l’equilibrio tra thriller investigativo e dramma personale. Le sceneggiature sono firmate da Donatella Diamanti, Mario Cristiani e Giovanni Galassi, che hanno saputo tradurre l’intensità dei romanzi in immagini potenti e dialoghi essenziali. Il cast comprende, oltre a Saponangelo e Gerini, anche Giacomo Giorgio (Ciro), Carmine Recano (Massimiliano), Flavio Furno (Pardo), Chiara Celotto (Viola) e Antonio Gerardi (Tarallo).
Il personaggio di Sara è nato come racconto contenuto nel libro Sbirre realizzato con Massimo Carlotto e Giancarlo De Cataldo, cui poi hanno fatto seguito altri sette romanzi, tutti pubblicati da Rizzoli: Sara al tramonto, Le parole di Sara, Una lettera per Sara, Gli occhi di Sara, Un volo per Sara, Sorelle e Il pappagallo muto, appena uscito in libreria.